Stop alla politica di bassa lega

Nei giorni scorsi due consiglieri comunali di maggioranza (Pirisi e Trova) hanno diffuso una nota stampa nella quale, prendendosela con il consigliere Di Nolfo, rivolgevano  apprezzamenti offensivi alla vita privata e professionale di quest'ultimo. 

Premesso che ciascuno risponde delle proprie azioni e delle proprie parole anche nelle sedi appropriate (e in tal senso ritengo abbia fatto bene l'amico Valdo a presentare querela), e detto, inoltre, che la Presidenza non ha poteri censori nei confronti dei consiglieri comunali al di fuori dei luoghi istituzionali, ritengo, e ho lavorato in tal senso, fosse doveroso comunque un richiamo alla sobrietà e al decoro che comporta il ruolo di consigliere comunale anche al di fuori dell'aula consiliare. 

Al termine di una riflessione interna, e dopo il richiamo già esteso dal Presidente in sede  Conferenza dei capigruppo, abbiamo pertanto deciso di condividere con la comunità tutta una breve riflessione sul decoro e la responsabilità che dovrebbero caratterizzare sempre la dialettica politica. 

"Con riferimento alla dialettica tra consiglieri comunali che in un recente scambio di battute sulla stampa è trascesa in apprezzamenti sulla vita privata e professionale, intendiamo riaffermare con forza la necessità di ritrovare il gusto di un confronto sui temi, senza travalicare il confine della critica politica, e dai modi e toni appropriati.

Vogliamo, inoltre,  richiamare il decoro e la responsabilità del ruolo di consiglieri comunali, ciascuno dei quali, ai sensi dello Statuto, rappresenta l'intero Comune e necessariamente deve  tenerne conto anche al di fuori dei contesti istituzionali, reali o virtuali.

Impegnamoci, piuttosto, a coltivare un contesto politico nel quale, pur nella diversità di schieramenti e responsabilità, l’avversario, o semplicemente chi ha un'opinione diversa, non è una persona da annientare ad ogni costo, ma una persona da rispettare e con la quale provare a confrontarsi con il dovuto rispetto.

Impegnamoci a sperimentare l'amicizia, la stima e la collaborazione reciproca: è un contributo importante che si può dare per far crescere una comunità.

Di questo esercizio ne giova la democrazia!"

Il Presidente Raffaele Salvatore

La Vicepresidente Tatiana Argiolas

Il Vicepresidente Raimondo Cacciotto