Ieri in aula

La seduta di ieri del Consiglio Comunale si è aperta con il Sindaco che ha informato l’aula di aver ricevuto le dimissioni degli Assessori Canu e Cardi.
Ha fatto seguito la richiesta del Consigliere Marco Tedde (PDL), rilanciata dal Consigliere Daga (PD), di poter discutere in aula della situazione politica indicando l’assise comunale come la sede più appropriata per chiarire la situazione innanzi alla città.
Dopo una breve sospensione dei lavori il Sindaco ha proposto di chiarire lo scenario politico in apertura della seduta odierna.
I lavori sono proseguiti con le brevi segnalazioni e con l’interrogazione dell’UDC sull’applicazione nel Comune di Alghero dei principi della c.d. “Operazione Trasparenza ed Anti-corruzione” introdotta dalla legge n. 190 del 2012. Ai chiarimenti richiesti a risposto l’Assessore Monte.

Di seguito si è passati alla discussione e approvazione del Piano Economico Finanziario Tares 2013 di cui ho già scritto in un post precedente (http://cacciotto.blogspot.it/2013/07/ieri-sera-positive-sedute-della-v.html).
L’argomento ha impegnato i lavori della V e VI Commissione in seduta congiunta per due appuntamenti, durante i quali erano già emerse tutte le criticità riportate in aula anche ieri dal Consigliere Pais, e sulle quali gli Assessori competenti avevano già riferito.
In particolare gli aspetti più critici riguardavano il costo relativo alla pulizia e allo spazzamento delle strade; l’importo dell’aggio riconosciuto alla Secal per la riscossione della Tares, ritenuto eccessivamente alto; l’esiguità della somma messa a disposizione per la sorveglianza e l’informazione sul territorio.

Ricordo che in Commissione, avevamo chiesto risposte puntuali e impegni precisi agli Assessori competenti in maniera trasversale, maggioranza e opposizione.

È necessario ricordare che il PEF 2013 è ancorato all’attuale capitolato di appalto, le cui criticità sono ben note e se ne trova riscontro anche nei verbali delle sedute della V Commissione in cui abbiamo affrontato l’argomento. La voce di costo relativa alla pulizia e allo spazzamento delle strade è immutata da sei anni (chi amministrava?) e come tutti i servizi è dimensionato sulla base della struttura complessiva dell’attuale appalto, colpisce che il consigliere Pais solo oggi ritenga eccessiva la somma ad esso destinata.

In relazione all’aggio riconosciuto a Secal nel mio intervento in aula ho chiesto che venga ancorato più strettamente al conseguimento dei risultati di accertamento e riscossione, chiedendo all’Amministrazione di intervenire d’altro canto per dotare Secal degli strumenti per poter assolvere in maniera puntuale ai suoi compiti. Criticità nella riscossione per altro già messe in evidenza nella discussione generale sul rendiconto 2012.

L’argomento del controllo e presidio del territorio è, invece, fondamentale. Su questo aspetto maggioranza e opposizione sono tornati più volte nel corso delle sedute della V Commissione e sempre con un parere unanime: è necessario intensificare l’azione di controllo e sensibilizzazione sul territorio per sanzionare i trasgressori che, con il loro comportamento, vanificano l’impegno dei cittadini che adottano comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti e costringono il servizio ecologia o la ditta affidataria dell’appalto a distogliere operai dalle mansioni programmate per andare a ripulire discariche temporanee che si creano per la maleducazione e il poco senso civico di alcuni.
A titolo di esempio ho citato in aula quanto succede puntualmente il mercoledì, in occasione del mercatino settimanale, dove in punti non concordati per il ritiro si accumulano rifiuti di ogni genere e in ordine sparso che vanno a sporcare una vasta aerea a ridosso di scuole e abitazioni private.
L’ufficio ecologia, da elogiare per l’impegno e l’abnegazione profusi, deve sistematicamente spostare le squadre di operai dalle operazioni programmate per dedicarsi a ripulire quegli spazi che, con un maggior controllo e un’adeguata sensibilizzazione, potrebbero invece essere tenuti puliti.
Ho chiesto, quindi, al Sindaco un impegno preciso perché si trovino maggiori risorse da mettere a disposizione di chi è impegnato nel presidio e controllo del territorio e ho ricordato l’indirizzo puntuale che la Commissione ha dato all’Assessore Riva: la somma di denaro attualmente prevista per la sorveglianza e l’informazione deve necessariamente essere indirizzata in maniera prevalente, e direi totalizzante, sulle operazioni di presidio del territorio.


Stasera si torna in aula a partire dalle 16.30.


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