Progetto per la salvaguardia degli arenili, cambia volto la spiaggia di Mugoni

Concluso ieri il progetto di salvaguardia e ricostruzione del litorale sabbioso mediante azioni di riqualificazione ambientale delle dune e degli arenili. Ultimati i lavori che hanno consentito di realizzare viminate per il contenimento della sabbia, passerelle per accesso al mare per diversamente abili, balaustre di recinzione, linea acqua sicura per i bagnanti. 
E' quanto attuato con il  progetto RADA, acronimo che sta per riqualificazione ambientale dune e arenili,  nell'ambito del Programma Camp, finanziato con 98.557,00 euro dalla Regione Sardegna. 
L’opera frutto della collaborazione tra Assessorato alle Opere Pubbliche e Assessorato all’Ambiente del Comune di Alghero offre alla collettività una moderna serie di soluzioni di salvaguardia ambientale e di servizi per i frequentatori della spiaggia. 
Sono stati realizzati  tre percorsi pedonali privilegiati, con utilizzo di materiale innovativo, il vpc, composto da bambù, polimeri e additivi, in grado di resistere in immersione e garantire il transito sino ad oltre un metro dalla linea di riva, con larghezza e pendenza tali da garantire l’agevole percorribilità anche ai diversamente abili nel rigoroso rispetto del profilo morfologico della spiaggia.

Di seguito un estratto del comunicato stampa a conclusione dei lavori:
“Gli investimenti su Mugoni sono finalizzati principalmente alla tutela del litorale attraverso azioni mirate alla ridistribuzione del carico antropico – spiega l’Assessore alle Opere pubbliche Raimondo Cacciotto - con strutture leggere ma altamente resistenti per evitare l’uso improprio del litorale”. E infatti sono state messe in opera circa 810 metri lineari di balaustre in legno, installazione di viminate per protezione e ricostruzione delle dune, 700 metri lineari di boe per formare una linea di “acqua sicura”, ovvero una linea di indicazione ai bagnanti della profondità dell’acqua ( mt 1,60). Installazione di cartellonistica con pannelli illustrati, cartelli didattici e segnaletica informativa con l'obbiettivo di incrementare il livello di partecipazione e responsabilità, nel rigoroso rispetto dell'ambiente. "Preserviamo il bene più grande e prezioso che la Riviera del Corallo custodisce nel suo ambiente - sottolinea Raniero Selva, assessore all’Ambiente - la costa e le spiagge che i turisti di mezzo mondo ci invidiano per la sua peculiare bellezza”. Quello sulla baia di porto Conte è il primo di una serie di interventi che l’Amministrazione ha in programma per la salvaguardia e l’ottimale fruizione delle spiagge.






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